Come scegliere la migliore miscela di caffè per il proprio bar

Sommario
Quando si decide di aprire un bar è necessario essere consapevoli che il caffè sarà l'elemento principale che determinerà il successo o meno dell'attività, poiché si tratta del biglietto da visita da mostrare al cliente.
Coloro che si recano abitualmente all'interno del locale sono infatti prima attratti dall'odore che pervade l'ambiente e poi dal sapore gradevole al palato, che consente di iniziare la giornata con uno sprint diverso e una discreta dose di energia.
Proprio per questo motivo scegliere il fornitore migliore e la miscela di caffè più gustosa è essenziale per offrire un servizio di ottima qualità, che possa aiutarvi a creare una clientela fedele e affezionata.
Se desiderate che il caffè diventi il vostro tratto distintivo e vi consenta di fare un salto di qualità leggete con attenzione questo articolo e selezionate un valido prodotto nel rapporto qualità prezzo da servire sul bancone.
Valutare il fornitore o la torrefazione
Il primo parametro da tenere in considerazione quando si decide di acquistare una varietà di caffè per il proprio bar è il buon nome del fornitore e la torrefazione eseguita.
Per quanto riguarda il produttore, il suggerimento è quello di affidarsi a un marchio di qualità, leader nel suo settore ormai da molti anni, che sappia presentare un prodotto all'altezza dei palati più esigenti.
Compiere un investimento superiore significa poi guadagnare in termini di soddisfazione del cliente e quindi di acquisizione di un target fidato che verrà sempre più spesso a gustare una miscela di caffè in grani di qualità.
Pertanto sarebbe preferibile recarsi direttamente sul posto per verificare i metodi di realizzazione utilizzati dal fornitore e che tipo di lavorazione subisce il chicco prima di essere venduto all'interno di un bar di successo.
Il rapporto di fiducia è fondamentale per costruire una relazione stabile e duratura, che possa proseguire nel tempo con la reciproca soddisfazione e garantire sempre un prodotto che rispetti elevati standard qualitativi che possano essere riconosciuti anche dalla clientela più affezionata e dai semplici avventori.
La differenza principale tra il caffè che si consuma tra le mura domestiche e quello che viene servito sul bancone, oltre al fatto che viene realizzato con una macchina espresso professionale, consiste nel processo di macinatura, che non viene realizzata all'interno della fabbrica per realizzare delle capsule o delle cialde già pronte ma prevede che l'operazione si svolga sul momento. Potete facilmente immaginare come gli aromi vengano sprigionati con maggiore intensità e come riescano a persistere nell'immediato all'interno della tazzina. Per ottenere una macinatura perfetta, mantenendo inalterato e pieno il gusto dell'espresso, è necessario tenere in considerazione alcune variabili rispetto al clima ed all'umidità che possono fortemente condizionare il risultato finale. Se le condizioni atmosferiche non sono delle migliori un barista esperto saprà ovviare al problema procedendo con maggiore rapidità e agendo sulla macinatura, rendendola più fine o più grossa.
Oltre a tutto ciò è poi opportuno valutare le caratteristiche distintive del fornitore fra cui la sua affidabilità in termini di risposta ad eventuali problematiche nel caso di fornitura di strumentazione in comodato d’uso. Anche la migliore miscela di caffè per bar non potrà essere servita se la macchina rimane bloccata da un guasto improvviso che non ci verrà riparato in tempo. Evenienza rara se scegliamo una macchina da caffè in comodato d'uso.
Scegliere la corretta miscela
Il secondo punto da tenere in considerazione quando ci si mette in testa di servire il miglior caffè ai propri clienti è quello della miscela più indicata per il nostro pubblico.
Certamente l'apprezzamento o meno di un determinato tipo di caffè dipende dal gusto personale, dalle abitudini e dall'allenamento a un gusto più o meno forte, ma il suggerimento è quello di farsi guidare dalla propria esperienza e scegliere un gusto intermedio che possa accontentare un target discretamente ampio senza risultare noioso e banale.
Il segreto del successo consiste in un adeguato equilibrio tra note decise e più delicate, così che tutti possano trovare all'interno un sapore gradito e ideale per iniziare la giornata con il giusto sprint.
Potete comunque inserire nella vostra offerta più di una tipologia di miscela di caffè pregiato, alternando chicchi più leggeri ad altri persistenti e ben presenti al palato, così che ognuno possa scegliere la soluzione che maggiormente si addice alle proprie inclinazioni.
Arabica o robusta? In che percentuali?
Scegliere quindi la migliore miscela per il caffè del nostro bar non è affatto un'operazione semplice e presuppone una discreta conoscenza delle diverse varianti che è possibile trovare sul mercato.
Se notate che i vostri clienti sono più amanti di un gusto leggero e delicato, che risulti inizialmente dolce e solo successivamente acidulo al palato, la soluzione di un caffè con più arabica è quella che certamente fa al caso vostro. Probabilmente è la tipologia che maggiormente si avvicina al palato di un più vasto target di amanti della bevanda, che hanno bisogno di un caffè veloce prima di iniziare la giornata o durante le incombenze quotidiane.
Se invece il cliente necessita di uno sprint ulteriore la soluzione ideale è quella di una miscela ad alta concentrazione di caffè robusta, che offre note decisamente più persistenti e decise che meritano di essere apprezzate con calma e gustate fino in fondo. In questo caso la percentuale di caffeina varia da 1,7% a 3,5%, mentre nel caso della variante arabica scende notevolmente da 0,8% a 1,5%, in modo da soddisfare sia coloro che hanno bisogno di una dose maggiore sia quelli che invece dopo una certa ora la tollerano più difficilmente.
Scegliere una monorigine come fornitura di caffè per bar
La miscela di caffè ideale per un bar è una condizione davvero difficile da trovare, poiché comporta aver selezionato un fornitore che possa soddisfare pienamente le necessità della clientela. Per questo motivo sarebbe preferibile affiancare una soluzione di caffè monorigine, che con il suo sapore riconoscibile diventi il tratto distintivo del locale commerciale e consenta agli acquirenti di identificare il bar con un sapore ben preciso.
Avrete così sempre consapevolezza di avere sotto controllo il processo di torrefazione e realizzazione, garantendo al target di riferimento quanto di meglio sia in grado di offrire il mercato nel rapporto qualità prezzo.
Le miscele di caffè Mokabar
Optare per la Mokabar si rivela una soluzione al 100% vincente quando si parla di rifornire il proprio esercizio commerciale della miscela di caffè perfetta.
Numerose sono infatti le varianti che è possibile acquistare, come la miscela Bar al 90% arabica e al 10% robusta che offre un gusto molto delicato e allo stesso tempo pieno al palato, anche se molto leggero nel corso della giornata, pure nelle ore serali in cui è preferibile non assumere una dose eccessiva di caffeina.
Diversamente una variante che possiede entrambi gli elementi al 50% è la Miscela Haiti, in cui è stato realizzato un perfetto bilanciamento di sapore e che si presta pertanto a soddisfare gli amanti di tutte e due le soluzioni, che possono scoprire finalmente sia i vantaggi dell'arabica che della robusta. In alternativa sono presenti la miscela Extra, al 70% arabica e al 30% robusta, e quella Gran Crema, con le percentuali inverse per una tazzina di caffè forte e deciso.
Servirsi alla Mokabar significa pertanto avere a disposizione diverse modalità per soddisfare la propria clientela affezionata e servire una miscela di caffè in grani garantita e di qualità.